Trasporti: piano da 10 milioni per riqualificare le stazioni di FER (con un’attenzione particolare alle disabilità)

Nuove pensiline, impianti di videosorveglianza, rastrelliere per le biciclette, rinnovamento dei sistemi di comunicazione al pubblico ma non solo: nel nuovo piano della Regione Emilia Romagna che verrà realizzato da FER nell’arco di tre anni, per riqualificare e rilanciare le 120 fermate/stazioni della rete ferroviaria regionale, rendendole più accessibili, gradevoli e sicure, anche adeguamento dei marciapiedi, eliminazione delle barriere architettoniche, istallazione di segnaletica speciale.
“10 milioni di euro”, spiega Ottavia Soncini, consigliere regionale del Partito democratico e vice-Presidente dell’Assemblea legislativa, “per un intervento organico, che punta ad agevolare la fruibilità delle stazioni. Obiettivo principale del piano è eliminare gli ostacoli fisici che riducono la mobilità degli utenti (con particolare attenzione alle persone con disabilità o con difficoltà motorie).”

Questo verrà fatto attraverso l’ampliamento della larghezza, lunghezza e altezza dei marciapiedi delle stazioni e delle fermate e il rifacimento della pavimentazione.
“L’adeguamento per ipovedenti e non vedenti verrà garantito con la predisposizione di percorsi tattili di orientamento e sicurezza. Più in generale, il piano punta a superare la “barriera” che il sistema ferroviario può rappresentare per gli utenti non abituali, a causa delle difficoltà a orientarsi e a muoversi all’interno delle stazioni. Una difficoltà che può essere superata riqualificando le strutture e migliorando i servizi secondo criteri omogenei e standardizzati.
Per quanto riguarda la situazione strettamente reggiana, “l’obiettivo, entro fine 2015, è completare l’adeguamento dei marciapiedi in 11 stazioni del reggiano“, continua Soncini, “stazioni poste sulle linee Reggio Emilia – Ciano d’Enza, Reggio Emilia – Sassuolo e Reggio Emilia – Guastalla”.
“Ferrovie Emilia Romagna ha infatti già iniziato, lo scorso mese di maggio, i lavori per la manutenzione straordinaria di 11 marciapiedi lungo le tre linee sopra indicate, lavori che dureranno fino a dicembre 2015. Tali lavori prevedono, tra le varie attività, anche la realizzazione di percorsi tattili e senza barriere: le località interessate sono: lungo la linea Reggio Emilia – Ciano la fermata San Nicolò (Cavriago), fermata di Bibbiano, fermata di via Monti (Bibbiano), fermata San Polo, fermata via Tedaldo (Ciano d’Enza). Sulla linea Reggio Emilia – Sassuolo le fermate interessate sono quelle di Villalunga (Casalgrande) e Chiozza (Scandiano). Sulla linea Reggio – Emilia Guastalla le fermate interessate saranno quelle di Vezzola (Novellara), San Giovanni della Fossa (Novellara), San Bernardino (Novellara)”
“Per tutti gli interventi in progetto”, conclude Soncini, “è prevista la realizzazione dei percorsi e delle segnalazioni tattili (sistema Loges): ogni marciapiede, per tutta la sua lunghezza, sarà dotato di percorsi longitudinali e trasversali per disabili visivi“.
“Il piano presentato, inoltre, prevede poi interventi ai marciapiedi finalizzati al miglioramento dell’accessibilità su altre località della Provincia di Reggio Emilia: questa seconda parte del piano è ancora in via di progettazione a livello esecutivo ma sappiamo che si interverrà su queste stazioni: sulla linea Reggio-Ciano le stazioni saranno quelle di Reggio Santo Stefano, Reggio all’Angelo; sulla linea Reggio-Sassuolo le stazioni di Pratissolo e Sassuolo Radici; sulla linea Reggio-Guastalla la stazione di Bagnolo in Piano; sulla linea Parma-Suzzara le stazioni di Lentigione, Brescello, Boretto e Gualtieri”

Le slide con il dettaglio degli interventi all’indirizzo:
http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/news-home/stazioni-piu-accessibili-sicure-e-attraenti-il-piano-della-regione