In visita all’OPG di Reggio Emilia

Mattinata passata in visita all’‪OPG di Reggio. La Regione si è da subito attivata per dare concreta attuazione ad una norma ispirata da elementari criteri di civiltà e rispetto delle persone fragili nei termini previsti dalla legge nazionale. Il 31 marzo siamo pronti dunque al superamento dell’OPG, sostituiti dalle residenze di riabilitazione che terranno insieme due aspetti: cura e sicurezza. Le cosiddette residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza sono attualmente situate nell’Ausl di Bologna e Parma in attesa del completamento della struttura di Reggio. Dev’essere una occasione, quella offerta dalle REMS, per recuperare nei fatti la funzione terapeutico-risocializzatrice a differenza della concezione prevalentemente emarginativa di “pena manicomiale”. Ora occorre implementare gli strumenti di collegamento con la società per abbattere le barriere e aprirsi alla comunità: diverse associazioni sono impegnate in importanti attività ricreative e di formazione e l’attività lavorativa è fondamentale come occasione di riscatto, rispetto e, ove possibile, riconciliazione.10305061_358522421010236_8119690191313759198_n 11053241_358522637676881_3496497061828759879_o