Sicurezza del territorio, via a 130 cantieri per 11 milioni di euro

Opere idrauliche, frane, versanti e fiumi, difesa della costa, strade interrotte da dissesti. Sono oltre 130 i cantieri per la sicurezza del territorio pronti ad aprire nel 2019 in Emilia-Romagna, con risorse per circa 11 milioni di euro, per fronteggiare i danni provocatida piogge, mareggiate e venti forti tra ottobre e novembre 2018.

E’ stato firmato ieri dal presidente della Regione il decreto che dà il via al Piano degli interventi immediati di messa in sicurezza o di ripristino delle strutture e infrastrutture danneggiate nei settori dell’edilizia pubblica, compresa la manutenzione della rete viaria e la mitigazione del dissesto idrogeologico.

finanziamenti alle province emiliano-romagnole sono così ripartiti. Agli interventi in provincia di Bologna sono destinati 311 mila euro2 milioni e 60 mila euro andranno alla provincia di Modena, mentre Reggio Emilia e provincia avranno risorse per 1 milione e 200 mila euro. Ai lavori in provincia di Parma vanno finanziamenti per 1milione e 620 mila euro, e 760 mila euro a quelli in provincia di Piacenza.  A Ravennasono assegnati fondi per 894 mila euroRimini potrà contare su 200 mila euro.Infine,alla provincia di Forlì-Cesena andranno 680 mila euro e a Ferrara 2 milioni e 558 mila euro.

I fondi rientrano nella seconda tranche di risorse nazionali (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2019) ripartite nell’ambito dell’accordo tra Stato e Regioni per far fronte agli eventi di maltempo dell’autunno 2018.

Il Piano è stato realizzato da Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e servizio Difesa del suolo, della costa e bonifica, con la collaborazione delle Amministrazioni provinciali, comunali, delle Unioni di Comuni, e dei gestori dei servizi essenziali e delle infrastrutture strategiche.

Un’ulteriore tranche di finanziamento per 715mila euro è destinata all’annualità 2020.

Entro il 1^ settembre 2019 i soggetti attuatori dovranno aver stipulato i contratti di affidamento degli interventi programmati nel Piano.

Le spese tecniche relative alla progettazione, alle conferenze dei servizi, alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza, rilievi topografici, assicurazioni, consulenze e relazioni tecniche dovranno rientrare nel limite del 10% del finanziamento per singolo progetto.

Gli interventi nel reggiano:

BAISO Ca’ del Pino – Ripristino funzionalità idraulica e danni a strutture della briglia Ca’ del Pino 440.000,00

BORETTO Biblioteca Comunale – Ripristino manto di copertura per messa in sicurezza dell’edificio Biblioteca Comunale 25.000,00

CANOSSA Cerezzola – Lavori per il ripristino dell’opera di sostegno di valle e della sede stradale sulla SP 79 al km 1+950 in comune di Canossa 40.000,00

CASTELLARANO – TOANO – VILLA MINOZZO – CASTELNOVO MONTI San Bartolomeo (Villa Minozzo), Corneto e Cerredolo (Toano), Roteglia (Castellarano) – Ripristini erosioni spondale e riparazione opere idrauliche esistenti nell’asta principale del Fiume Secchia 310.000,00

TOANO Vogno – Ripristino tombamento fosso Vogno Sassatello per messa in sicurezza Strada Comunale 40.000,00

TOANO Corneto – Intervento di messa in sicurezza copertura della torre campanaria della chiesa parrocchiale di S. Martino Vescovo 40.000,00

VENTASSO Casa Adani – Fornolo – Succiso e T Lonza monte SP – Ripristino officiosità idraulica e riparazione opere idrauliche esistenti nel T. Andrella e Rio Montale e T. Lonza 160.000,00

VILLA MINOZZO Loc. GattaPianello e abitato M.no di Gaggiolo – Intervento urgente per erosione spondale diffusa e consolidamento dissesti che insistono sulla strada comunale di accesso a M.no di Gaggiolo 50.000,00

VILLA MINOZZO Sologno – Intervento di messa in sicurezza della scarpata di monte della SP 59 al km 9+000 in località Sologno in comune di Villa Minozzo 95.000,00