Servono medici e la Regione raddoppia i contratti di formazione: più specializzandi in Emilia-Romagna

Raddoppiano quest’anno i contratti di formazione per i medici specializzandi finanziati interamente da fondi regionali, che passano dai 52 del 2017 ai 100 del 2018: il numero più alto in Italia. Contratti che si aggiungono a quelli finanziati dal ministero, incrementati anch’essi: da 619 a 635. Nel complesso si passerà pertanto da 671 a 735 contratti, con un aumento del 10%.

Un impegno che va ad aggiungersi all’attenzione riservata ai medici di famiglia: nel bando per l’ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale 2018-2021 sono stati messi a disposizione 100 posti20 in più dell’anno scorsoquasi il 70% in più rispetto al 2015. E grazie a risorse regionali, viene garantita la copertura sia delle borse di studio, sia delle spese per la realizzazione del corso.

Per quanto riguarda le scuole di specializzazione, come già lo scorso anno la Regione ha deciso di investire prioritariamente su quelle che costituiscono vere e proprie emergenze per la carenza di professionisti: in Medicina d’Emergenza UrgenzaAnestesia e Rianimazione e Pediatria. I contratti per queste specialità finanziati dalla Regione sono 90; gli ulteriori 10 sono stati individuati sulla base delle priorità definite dalle Università dell’Emilia-Romagna.