Il 2021 è il tempo del coraggio

Articolo pubblicato sull’edizione reggiana del Resto del Carlino del 3 gennaio 2021

Il 2020 è stato un anno durissimo in cui le nostre certezze si sono dissolte davanti ad una pandemia che ha creato paure, fragilità e lacerazioni profonde nelle nostre comunità. Il pensiero va alle persone che se ne sono andate sole e senza un ultimo saluto, ai sogni di tanti che oggi rischiano di non avere futuro, alle ragazze e ai ragazzi che hanno perso relazioni e conoscenza, alle tante, troppe, disuguaglianze che si sono allargate, alle solitudini delle persone fragili. Ma il 2020 è stato anche l’anno in cui ci siamo riscoperti dentro una “comunità di destino”, un legame fatto di consapevolezze, solidarietà e responsabilità che ci ha unito, tutti. Dobbiamo, però, essere sinceri: il 2021 sarà un anno altrettanto difficile. Avremo bisogno di sguardi ampi per rimettere in moto le energie sociali ed economiche del nostro territorio. Il nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima dell’Emilia-Romagna posiziona la protezione delle persone, la centralità della fragilità e la lotta alle diseguaglianze come elementi indispensabili della crescita economica. La pandemia ci ha mostrato cosa significhi in termini di garanzie per la salute, una sanità pubblica forte ed un sistema universalistico. Sistema su cui continueremo ad investire con un piano da 9 miliardi, 600 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente che affermano la necessità di un sistema sanitario complessivo in grado di rafforzare attraverso la diffusione della medicina territoriale, la dimensione della prossimità. Servirà, soprattutto, una visione di welfare basato sulle comunità, sulle relazioni, sui legami sociali, sulla responsabilità e sul protagonismo di ognuno di noi. Il nostro impegno dovrà essere quello di non lasciare nessuno da solo nella fatica del cambiamento. Insomma, è il tempo del coraggio.

Ottavia Soncini