Con Matteo Renzi a Montesole

“Nel ricordo di chi è morto per la Liberazione costruiamo un’Italia più bella e più giusta”. Renzi ha aperto le celebrazioni per il 70esimo anniversario della Liberazione a Marzabotto, accompagnato dal ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, per un omaggio alle vittime della strage nazifascista.

11101359_10206071236807656_7068165472757622942_n

“Abbiamo bisogno di ricordarci che la storia di Marzabotto non è la storia di questo Comune e di questo territorio ma è la storia di un pezzo di Italia, drammatica e tragica, ma anche di persone che vogliamo portare nel nostro cuore e nel nostro futuro. La storia della Resistenza ci deve insegnare a non perdere mai i nostri valori”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi visitando il Sacrario dei caduti di Marzabotto, uno dei luoghi simbolo della Resistenza, che nell’autunno del 1944 fu teatro della più sanguinosa strage nazifascista in Italia.

IMG_6161

IMG_6158

“Da Presidente del Consiglio sono qui per inginocchiarmi davanti alla storia del nostro Paese perchè l’Italia sia portatrice di pace, storia e bellezza”. Renzi ha aperto le celebrazioni per il 70esimo anniversario della Liberazione, accompagnato dal ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, per un omaggio vittime della strage, per la visita alla Scuola di pace di Montesole e alla tomba di Giuseppe Dossetti al cimitero di Casaglia. “Nel ricordo di chi è morto per la Liberazione – ha sottolineato – costruiamo un’Italia più bella e più giusta, per questo – ha annunciato – abbiamo scelto di dedicare un po’ di soldi del bilancio dello Stato per ricordare i 70 anni dalla strage di Marzabotto.

Il 25 aprile – ha aggiunto rivolgendosi ai presenti – vedrete tante trasmissioni tv e cerimonie nei luoghi sacri della Resistenza, ma ricordando la storia noi non facciamo una commemorazione, facciamo il futuro dell’Italia”.

Infine il premier ha raccolto l’appello di Marzabotto e di Monte Sole: “Il parco storico va valorizzato. Dobbiamo dire grazie a queste persone per come hanno vissuto la loro vita e la stanno vivendo”, ha detto Renzi parlando dei sopravvissuti della strage nazifascista.