Ammontano a 6,9 milioni le risorse sbloccate dalla Regione nel Reggiano grazie al patto di stabilità territoriale e a oltre 889 mila euro gli spazi patto concessi ai Comuni (grazie al patto orizzontale) per interventi di spesa sull’edilizia scolastica.
La Regione Emilia-Romagna completa l’assegnazione degli spazi di patto incentivato di 80 milioni di euro a favore dei Comuni e della Province del territorio, assegnando gli ulteriori 61 milioni rispetto alla prima tranche di aprile. Sono pertanto 8,6 milioni di euro gli spazi assegnati nel Reggiano. Inoltre, la giunta ha distribuito gli spazi patto concessi dagli enti locali (grazie al patto orizzontale) per 7,4 milioni di euro a favore di Comuni per interventi di spesa sull’edilizia scolastica. Sono 45 i Comuni che beneficeranno di queste assegnazione con integrale copertura (100%) delle richieste formulate dai comuni con popolazione fino a 10.000 abitanti e del 60% delle richieste per i Comuni con popolazione tra i 10.000 e i 100.000 abitanti.
“Abbiamo deciso di integrare, con spazi aggiuntivi a favore delle nostre scuole, gli interventi disposti dal Governo per la rimozione dell’amianto – spiega l’assessore l’assessore regionale al Bilancio Emma Petitti – I Comuni di Albinea, Casalgrande, Gattatico, Montecchio Emilia, Sant’Ilario d’Enza e Viano potranno, quindi, impiegare le quote assegnate dalla Regione per ulteriori e diversi interventi di ammodernamento o di manutenzione straordinaria sulle proprie scuole”.
Per quanto riguarda il patto incentivato, “la giunta ha voluto anticipare di oltre 2 mesi la scadenza prevista dalla legge di stabilità dello Stato per il prossimo 30 settembre – sottolinea Petitti – per dare agli enti locali del proprio territorio elementi di certezza rispetto agli spazi assegnati, in modo tale da consentire una realistica pianificazione degli interventi di sviluppo e un tempestivo pagamento delle fatture in essere”.