Mercoledì 11 novembre, alle ore 19, presso il municipio di Scandiano ho presentato la legge regionale 30 luglio 2015, n. 14 “disciplina a sostegno dell’inserimento lavorativo e dell’inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l’integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari”. L’iniziativa si inserisce all’interno di una commissione congiunta di politiche lavorative e politiche sociali, cui la cittadinanza è invitata a partecipare.
La nuova disposizione, attiva dall’1 ottobre, ha istituito una nuova forma di tirocinio, finalizzata a favorire l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone in condizione transitoria di disagio. Offrendo loro un lavoro, si può aiutarle a uscire dalla propria condizione di vulnerabilità, rendendole autonome e generando sviluppo per una nuova coesione sociale.
Spiega Giulia Iotti, assessore al Welfare di Scandiano: “Essendo le sedute delle commissioni sempre pubbliche, abbiamo voluto organizzare una presentazione di questa nuova legge regionale, perché introduce nuovi strumenti, in grado di rispondere ai bisogni di quella parte di popolazione in condizioni di fragilità lavorativa”.
“Una vulnerabilità che implica una necessità di inclusione sociale – aggiunge Luca Monti, presidente della commissione comunale per le politiche lavorative – per la quale a oggi non erano ancora stati forniti sufficienti strumenti di inserimento. Questa legge è appunto in grado di colmare questo vuoto, permettendo alle persone disagiate di raggiungere una nuova autonomia”.
- Lavoro e Inclusione: l’esperienza dell’Emilia-Romagna nel quadro delle politiche nazionali e comunitarie – 9 novembre (il programma)
- Favorire l’ingresso al lavoro e l’inclusione sociale di persone fragili e vulnerabili – 10 novembre (il programma)
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Le slide degli interventi
10/11
- Creare opportunità lavorative per i più deboli: dalle norme ai programmi di intervento
Salvatore Pirrone, Direttore Generale DG per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione
Regione Emilia-Romagna
Le slide degli interventi
09/11
- Strumenti, risorse, competenze per il lavoro e l’inclusione
Paola Cicognani, Responsabile Servizio Lavoro - Dal nuovo quadro normativo un processo integrato per sostenere le persone in situazione di fragilità
Maura Forni, Responsabile Servizio coordinamento politiche sociali e socio educative, programmazione e sviluppo del sistema dei servizi
10/11
- Strumenti per la valutazione del profilo di fragilità, processo di presa in carico e funzionamento dell’equipe multi-professionale a seguito della LR 14/2015
Paola Cicognani, Responsabile Servizio Lavoro
Documentazione
Regione Friuli Venezia Giulia
Le slide degli interventi
10/11
- Lavoro e inclusione: la nuova legge della Regione Friuli Venezia Giulia e la sperimentazione della misura attiva di sostegno al reddito
Pier Oreste Brusori, direttore dell’Area politiche sociali e integrazione sociosanitaria
Documentazione
Regione Puglia
Le slide degli interventi
10/11
- La strategia regionale per l’inclusione sociale attiva. I Cantieri di cittadinanza in Puglia
Lella Giuseppe, Responsabile Ufficio Politiche Attive tutela della sicurezza e qualità del lavoro
Documentazione
- Report di monitoraggio (aggiornato al 22 ottobre 2015)
- Deliberazione della Giunta Regionale 21 novembre 2014, n. 2456 – Legge regionale n. 37 del 01/08/2014, art. 15 Cantieri di cittadinanza. Approvazione della strategia regionale per l’inclusione sociale attiva e il contrasto delle povertà e degli indirizzi operativi per la realizzazione dei Cantieri di Cittadinanza e del lavoro minimo di cittadinanza
Regione Sardegna
Le slide degli interventi
10/11
- Inclusione sociale nel FSE in Sardegna. Esperienze 2007-13. Prospettive 2014-20
Luca Galassi, direttore del Servizio programmazione e gestione della formazione professionale