Un fascicolo sanitario elettronico più semplice e utile

Da più di tre anni il Fascicolo sanitario elettronico (Fse) accompagna molti cittadini dell’Emilia-Romagna, custodendo in un cassetto virtuale e privato, accessibile via Pc, i risultati di esami, analisi o referti di pronto soccorso. Una comodità che evita a moltissimi pazienti la seccatura di doversi recare all’Ausl o in ospedale per ritirare i documenti stampati, cambiare medico di famiglia o prenotare esami.

Ora il servizio è stato rinfrescato e potenziato dalla Regione: nuova grafica, accessibilità migliorata dai dispositivi mobili e, soprattutto, nuovi servizi in arrivo nei prossimi mesi.

Il nuovo sito è online e, grazie a uno studio condotto in collaborazione con l’Università di Bologna ed il Comitato consultivo regionale, si presenta più chiaro, ordinato e funzionale nella navigazione e fruizione della propria storia clinica. Per ogni documento viene indicato nel sottotitolo la struttura dove è stata erogata la prestazione, il medico che l’ha prescritta, lo stato della stessa (prescritta, prenotata o erogata).

Attivare il Fascicolo sanitario elettronico è un’operazione gratuita, che può effettuare qualsiasi persona maggiorenne iscritta al Servizio sanitario regionale. Per attivarlo è necessario rivolgersi ad uno degli sportelli dedicati dell’Azienda Usl per ottenere le credenziali, nel rispetto della privacy. Una volta attivato è possibile accedervi dal sito Internet www.fascicolo-sanitario.it utilizzando le proprie credenziali personali.

Ad oggi sono stati attivati oltre 260mila fascicoli, in prevalenza da donne (quasi 138mila) e persone tra i 30 ed i 44 anni (63mila fascicoli).