Politiche per le nuove generazioni. Ecco il nuovo bando regionale

Interventi rivolti alle giovani generazioni: dai primi di aprile Unioni comunali e Comuni capoluogo di provincia non inclusi in Unioni potranno presentare domanda per accedere a 700mila euro di finanziamenti stanziati dall’Assessorato alle Politiche giovanili della Regione Emilia-Romagna.

E’ stato approvato dalla Giunta, e sarà on line ai primi di aprile, il nuovo bando regionale legato alla legge 14/08 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”. Le risorse a disposizione finanzieranno le attività che si svolgono negli spazi di aggregazione, i servizi di informazione e comunicazione rivolti ai giovani o svolti da loro in prima persona, la realizzazione di azioni che aiutino ragazze e ragazzi ad avvicinarsi al mondo del lavoro, anche attraverso il sostegno all’imprenditoria e alla creatività giovanile e l’attivazione di progetti di protagonismo giovanile e educazione alla cittadinanza attiva e responsabile, legati allo strumento della YoungERcard.

Nello specifico, 550.000 euro sono destinati al sostegno di progetti legati ai centri di aggregazione giovanile, al finanziamento dei servizi di informazione e comunicazione (per rafforzare ad esempio i servizi Informagiovani e garantirne una presenza omogenea nel territorio regionale), per azioni che aiutino i giovani a entrare nel mondo del lavoro (attività di consulenza, orientamento, valorizzazione delle capacità professionali, assistenza nell’avvio di impresa) e per interventi volti a stimolare e promuovere la creatività. La spesa ammissibile in questo caso va da un minimo di 8 mila euro a un massimo di 30mila euro.

Gli altri 150.000 euro vanno, invece, a finanziare esperienze e progetti territoriali di protagonismo giovanile e impegno civico, attraverso l’utilizzo dello strumento della YoungERcard che, attualmente, conta in Emilia-Romagna quasi 40 mila giovani iscritti e che ha attivato, solo nel 2016, 218 progetti di varie tipologie. In questo caso la spesa ammissibile va da un minimo di 5 mila ad un massimo di 15 mila euro.

La compartecipazione regionale al finanziamento dei progetti sarà fino a un massimo del 70%.

Per partecipare all’assegnazione dei fondi occorre seguire la procedura che sarà pubblicata nella nostra sezione “Bandi.

Scarica (pdf, 403.4 KB) il testo della delibera approvata.